Meglio ricordi che rimpianti, ovvero facce da Giro.
Cosa resta di un Giro in moto vi chiederete.
Le facce restano, gli sguardi restano, i commenti restano.
Guardate gli occhi di questi "bambini" che giocano con i loro magnifici giocattoli più o meno rari, più o meno preziosi, ma che per NOI, non sono ferro e puzza di benzina, sono passione e amore.
Per qualcuno, vera ossessione, vera ricerca della perfezione nel restauro, per altri...basta che camminino!
Il mio giro è stato speciale, primo perché non ero solo come due anni fa.
La mia navigatrice, nonché moglie, si è immolata per tutto il giro e, incredibile ma vero, si è divertita ed ha anche imparato, grazie a Mariano Cuccia, a leggere le note del "Road Book", facendoci arrivare terzi alla gara di regolarità.
Secondo motivo, perché la seconda compagna di viaggio, è stata la R100RS BMW, mia da sempre!
Perfetta nel dritto e nelle curve, un po' impegnativa alle basse velocità, ma sempre affascinante!
Il "15" (Moto Guzzi Sport 15) è quasi pronto ed il prossimo giro sarà in prima linea.
Ma la cosa più bella sono state le compagne ed i compagni di gioco!
Vecchie e nuove conoscenze, sia umane che meccaniche.
Grande assente, Lele Campo, la Sua mancanza l'abbiamo sentita in tanti!
Solidarietà e disponibilità sempre a dovunque !
Ci siamo divertiti e non vediamo l'ora di ripartire!
Ci vediamo al prossimo Giro!
"Altro Giro altra corsa", diceva il giostraio della Marina!
